Vai al contenuto
paolo placidi

Motivi - Lo Spirito Del Bushi

Messaggi consigliati

La scuola ortodossa di arti marziali Yagyū ( 柳生 ) si pone al servizio del clan Tokugawa dalla metà del 1500 fino alla caduta dello shōgunato stesso.

Allo spirito marziale di tale scuola ed alle idee di Yagyū Renyasai Toshikane (1625 – 94), suo quarto maestro ereditario, si ispirano gli Tsuba sotto riportati.

In stile “grezzo e robusto”, che ricorda quello delle scuole Owari e Kanayama, vengono rappresentati motivi connessi con la filosofia del Kendō.

 

Seigetsu (luna che si riflette nell'acqua)

Il Bushi, avendone afferrato e compreso tutte le intenzioni, risponde agli attacchi del proprio avversario in modo naturale, senza sforzo e preoccupazione per il futuro così come la luna si riflette naturalmente nelle acque tranquille.

Questo concetto venne rivelato a Yagyū Tajima no Kami Munenori dal monaco zen Takuan all'inizio del 1600.

 

Y___luna.jpeg

 

 

Take-kirikabo / Ippon-dake (ceppo di bambu)

Il bambu è uno dei motivi preferiti dalla scuola in quanto rappresenta la flessibilità e la forza, sia fisiche che mentali, di cui devono essere dotati i Bushi.

 

Y___bambu.jpeg

 

 

Sansei – Sansaku (triangolo con tre sfere)

Generalmente definito come motivo delle “tre stelle”, le tre sfere indicano il mondo passato, quello presente ed il futuro mentre la forma triangolare rappresenta il concetto buddista dello Shingon (sanshō) significante la nascita, la maturità e l'effetto prodotto nel tempo dalle norme buddiste cui la scuola si ispira

 

Y___triangolo.jpeg.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

grazie Paolo!! Evvai con lo stimolo!!!

Aggiungo anche io qualcosa.

 

Lo stile Yagyu (non come arte marziale, ma come scuola tsubashi) non apparve se non prima della meta' del periodo Edo (1750). Fu molto popolare per circa un centinaio di anni. Originariamente i disegni utilizzati per queste tsuba erano 36 (san-ju-roku kasen); piu' tardi vennero aggiunti altri disegni fino ad un totale di circa 150. Alcune imitazioni vennero prodotte da altre scuole nell'area Owari.

 

Una domanda; che tu sappia, l'altra tsuba piu' copiata della storia, ovvero quella con lo tsuru, originariamente fu fatta da questa scuola?

Modificato: da Jarou

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Una domanda; che tu sappia, l'altra tsuba piu' copiata della storia, ovvero quella con lo tsuru, originariamente fu fatta da questa scuola?

 

 

"tsuru" ???

 

Grazie.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Scusa, ti ho fatto la domanda prima di mangiare - ero in calo di zuccheri.

 

Se ti riferisci allo Tsurumaru , detta anche "gru danzante" , mi risultano esemplari realizzati da Matashichi (scuola Hayashi), Yasuchika (scuola Tsuchiya) e dalla scuola Higo.

Non ho certo il catalogo di tutti gli artisti che si sono cimentati in questo motivo, però mi sembra un disegno troppo "raffinato" per una scuola come la Yagyū.

 

tsuru.jpeg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

vero la tsuba piu copiata della storia....

 

davvero molto interessante

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

mi piace tantissimo il motivo seigetsu, davvero, se mai comporrò un koshirae lo terrò in considerazione.



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Sapevo che lo stile Yagyu fosse solamente riferito alla Scuola di Arti Marziali, non ero al corrente del resto. Grazie mille a Paolo e Jarou :arigatou:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Tsuru- la gru .

 

Rappresentato in ornamenti è simbolo di purezza e augurio di longevità , in giappone e in oriente ritenevano la gru un essere particolarmente puro in quanto pensavano vivesse nutrendosi esclusivamente dell' acqua delle sorgenti più pure .

Rappresentata in un contesto invernale assieme ai 3 compagni d'inverno ( pino-susino-bambù ) assume un significato augurale di durevole felicità , nelle stampe ( rappresentata nel suo ambiente ) richiama la delicatezza in quanto è noto come possa librarsi in volo dal fango senza smuoverlo minimamente .

 

Rapprsentata su armi e affini assume il significato di lealtà associato alla sobrietà .

 

P.s. Non c'entra molto con la discussione ma se potete cercate il dipinto " tsuru " di Kaoru Kawano del 1950 .. Stupendo !

 

( link con info e immagini supplementari : http://ttnk.it/tsuru.htm )


Alla fine del vento

Ancora cadono le foglie ..

..Un falco lancia il suo grido

Si fa più fondo il silenzio dei monti

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
In termini leggendari, mi pare si dicesse che potesse vivere 1000 anni.

 

 

Era la "gru" oppure la "fenice" ? :smile:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

La gru. Sono sicuro. Mentre la tartaruga 10000 anni.

 

Ho trovato un link:

http://www.miyokographix.com/tsurukame.html

 

Me ne ricordavo perchè al korakuen di Okayama (parco) c'è un recintone pieno di tsuru, e mi è stato detto che erano li perchè vivendo tanto a lungo portano fortuna

Modificato: da Jarou

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Era la "gru" oppure la "fenice" ? :smile:

 

Si è simile.

Secondo la tradizione orientale la fenice risorgeva ogni 1.000 anni , ma la durata della sua esistenza non era specificata poichè soggetta ad altre cose .

 

È presente in cina , raramente in giappone in cui prende il nome di Hoo .

 

Ma viene rappresentata sempre con la testa di un gallo e a figura intera in quanto le parti del suo corpo richiamano altri elementi ; la testa il sole , il dorso la falce della luna , le zampe ( munite di speroni , iconograficamente utilizzate per richiamare la punizione sui trasgressori ) la terra , le ali il vento , le piume e la coda gli alberi e i fiori .

 

Perciò quella sulla tsuba è una gru .


Alla fine del vento

Ancora cadono le foglie ..

..Un falco lancia il suo grido

Si fa più fondo il silenzio dei monti

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ed ecco a Voi una Hoo su albero di Kiri.

 

E' un bel lavoro Sukashi di Nakai Zensuke Tomotsune - medio Edo - provincia di Chōshū (Nagato)

 

 

Hoo.jpeg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Si è simile.

Secondo la tradizione orientale ......

 

Grazie Ikkiù, :ok: ma conosco la differenza - la domanda era per prendere un poco in giro Jarou :hehe:

Modificato: da Paolo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Ed ecco a Voi una Hoo su albero di Kiri.

 

E' un bel lavoro Sukashi di Nakai Zensuke Tomotsune - medio Edo - provincia di Chsh (Nagato)

Hoo.jpeg

 

..mancano zampe e speroni , forse rappresentate dalla lama stessa ?

 

Impressionante .

:arigatou:


Alla fine del vento

Ancora cadono le foglie ..

..Un falco lancia il suo grido

Si fa più fondo il silenzio dei monti

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy