snorri 1 · Inserito: 6 settembre 2009 Posto alcune opere pittoriche realizzate dal famoso Miyamoto Musashi , osservandole non si può non riflettere come la stesa mano che diede vita a tali opere , diede la morte a più di 60 persone. Il pino proietta la sua ombra sul muro. La luna riflette sull'acqua. Davvero non siamo nulla. Sia il cielo e dare un lungo grido Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 6 settembre 2009 L'eccellenza quando è tale e rispecchia un modo di vivere non è specializzazione, termine se vuoi molto contemporaneo e molto abusato, anche il nostro Dante Alighieri che noi conosciamo per la Commedia (poi Divina) era considerato una delle migliori lame di Firenze. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Alberto Desideri 10 · Inserita: 6 settembre 2009 [...] specializzazione, termine se vuoi molto contemporaneo e molto abusato Com'è vero! anche il nostro Dante Alighieri [...] era considerato una delle migliori lame di Firenze. Non lo sapevo! Molto interessante... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 6 settembre 2009 dante? ma va? questa è nuova per quanto riguarda musashi dobbiamo ricordare che le sue opere pittoriche sono eseguite in "tarda eta" quando lo spirito si è calmato e col senno di poi... a parer mio impensabili durante la sua giovinezza battagliera il cormorano è il mio preferito Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 6 settembre 2009 dante? ma va? questa è nuova per quanto riguarda musashi dobbiamo ricordare che le sue opere pittoriche sono eseguite in "tarda eta" quando lo spirito si è calmato e col senno di poi... a parer mio impensabili durante la sua giovinezza battagliera il cormorano è il mio preferito Per quanto riguarda Dante: Prese parte alla battaglia di Campaldino del 1289 contro i Ghibellini di Arezzo e all'assedio del castello di Caprona. Fece parte della scorta di onore data dal Comune di Firenze a Carlo Martello, figlio del re di Napoli, che passava per Firenze nel suo viaggio di ritorno dall'Ungheria a Napoli. Tra Carlo Martello e Dante, forse, ci furono vincoli di amicizia. non penso che nella scorta d'Onore ci entrasse chiunque Preso da:http://www.disf.org/Voci/127.asp Anche se è vero che le opere che ci sono pervenute sono state fatte in tarda età, sono convinto che per arrivare a una maestria come quella che possiamo vedere non ci voglia meno allenamento che con la spada, il disegno è dedizione e costanza, anche essendo portati senza di questo non si raggiungono buoni risultati, per fare quelli postati poi, ci vuole una conoscenza di sintesi che solo uno studio approfondito del mezzo può dare. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
snorri 1 · Inserita: 7 settembre 2009 Tali opere denotano grande spirito d'osservazione , mano ferma e tecnica ,o la spada od il pennello divengono un tuttuno con la persona . Il pino proietta la sua ombra sul muro. La luna riflette sull'acqua. Davvero non siamo nulla. Sia il cielo e dare un lungo grido Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mic 0 · Inserita: 27 ottobre 2009 trovo molto potenti il primo e il quarto, mi dicono molto. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
GianC.B. 0 · Inserita: 29 ottobre 2009 conoscevo già queste opere. e le trovo veramente fantastiche. in loro si trova una ricerca "dello spirito" dell'animale prima ancora che una perfetta e precisa realizzazione(i contorni sono sfumati, le piume solo accennate, i colori di fantasia..). il metodo di disegno è però imho modernissimo, paragonabile forse alle tavole che fece Louis Agassiz Fuertes(inizio XXI sec.!!!) G. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gae 0 · Inserita: 29 gennaio 2011 Ciao, oggi mi sono stampato il dipinto di Musashi (l'averla - il primo dipinto in questo topic) e per caso mi sono accorto che se lo giriamo orizzontalmente sembra che ci sia un viso. Il ramo potrebbe essere l'attacco della spada... questa è una mia impressione... non so se lo aveva notato qualcun'altro .... oppure semplicemente ho viaggiato troppo di fantasia. :-) Mi piace comunque l'idea che volesse dipingere 2 significati in uno. Lo aveva fatto anche nel dipinto del "daruma che medita" (dove la bocca ricurva con la barba ricorda il profilo del monte Fuji) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 30 gennaio 2011 (modificato) ora sono in vietnam, ho visitato la baia di holong ci sono circa 200 isole calcaree dalle forme piu svariate, da tartarughe a galli, io credo che si veda cio che si vuol vedere... poi puo essere solo la mia opinione Modificato: 30 gennaio 2011 da Lorenzo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 31 gennaio 2011 Caro Gae, davvero un osservazione curiosa la tua, effettivamente si può immaginare un volto con i baffi nella roccia, un fodero vuoto nella canna e nelle ombre della roccia persino qualche nodo dell'obi... Tuttavia credo che se l'effetto fosse voluto avrebbe potuto ottenere un effetto anche più convincente...quindi forse è una coincidenza. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
snorri 1 · Inserita: 1 febbraio 2011 Si dice che nella pittura zen , usare il pennello è come usare la spada , anche la pittura quindi è vista come via " Do " per arrivare alla comprensione del vero se' , bella osservazione :-) Il pino proietta la sua ombra sul muro. La luna riflette sull'acqua. Davvero non siamo nulla. Sia il cielo e dare un lungo grido Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 1 febbraio 2011 Lo stesso principio è usato per la calligrafia, precisione, un colpo un segno. Come già detto tutti questi aspetti erano e forse in alcuni casi sono una parte importante per una formazione che tende a essere completa. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gae 0 · Inserita: 2 febbraio 2011 questo dipinto mi ha colpito davvero tanto... poi ora che sto leggendo "il samurai solitario" mi sta facendo conoscere meglio Musashi.... e devo dire che mi ha fatto venire voglia di iniziare (o quanto meno provare) lo Shodo. Peccato che non conosca i Kanji , mi limiterò a copiarli Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 2 febbraio 2011 questo dipinto mi ha colpito davvero tanto... poi ora che sto leggendo "il samurai solitario" mi sta facendo conoscere meglio Musashi.... e devo dire che mi ha fatto venire voglia di iniziare (o quanto meno provare) lo Shodo. Peccato che non conosca i Kanji , mi limiterò a copiarli Se non ti vuoi limitare solo a copiarli: http://home.comcast.net/~bladeshark/ http://nihongo.j-talk.com/kanji/?demo=1 http://www.squidoo.com/kanji_tattoos http://members.chello.nl/~j.meinema/infohist.htm "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
snorri 1 · Inserita: 3 febbraio 2011 Gae ti posto un sito che potrebbe interessarti http://www.shodo.it/forme-tensho.html Il pino proietta la sua ombra sul muro. La luna riflette sull'acqua. Davvero non siamo nulla. Sia il cielo e dare un lungo grido Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gae 0 · Inserita: 4 febbraio 2011 Gae ti posto un sito che potrebbe interessarti http://www.shodo.it/forme-tensho.html l'ho gia visto, grazie appena ho tempo andrò a comprare il materiale (pennelli ecc ecc)... a Milano l'unico negozio che vende queste cose è in centro, surimono.it temo che costeranno un bel pò... però vabe.. voglio provarci Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Pacifico 0 · Inserita: 5 febbraio 2011 Mi pare di aver letto che Miyamoto Musashi non fu solo un pittore ma era anche uno scrittore, ed il suo lavoro più importante e conosciuto mi pare che sia il libro dei cinque anelli. Diviso in cinque parti trattava comunque l'argomento della spada giapponese, l'arte della guerra e delle tecniche di combattimento. Le cinque parti sono un richiamo ai cinque elementi dell'universo quali la terra, l'acqua, il fuoco, l'aria ed il vuoto. Insomma, un'opera per tramandare ai giovani l'arte guerriera del samurai. Mi sembra che anche questa passione, com'anche la pittura, la intraprese nella sua tarda età, quando si era un pò calmato, si fa perdire, ed aveva in un certo senso deposto le armi, ma sempre con lo stesso temperamento è stato impegnato nel seguire la via del guerriero, con l'arma dell'esperienza applicata all'insegnamento dei suoi allievi e dei posteri. Originale l'interpretazione di Gaeel del dipinto, che mi sembra molto plausibile. Ottima osservazione che a me ... non sarebbe mai venuta in mente. Complimenti Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti