di Stefano Verrina

Si è svolta a Sesto Fiorentino il 12 e 13 ottobre 2024, dopo molti anni, il corso base per apprendere i concetti base per lo studio della spada giapponese.

Il corso mirava a fornire una comprensione approfondita della spada giapponese dal punto di vista artistico e tecnico, esplorando la sua forgiatura e le caratteristiche estetiche.

Le lezioni si sono svolte in due giornate piene, per un totale di 15 ore e comprendeva sessioni teoriche sulla storia e l’arte della spada, approfondimenti sulla forgiatura, la politura, l’analisi delle caratteristiche estetiche della lama e un esame finale pratico.

Il gruppo dei partecipanti di varia esperienza ha preso parte al corso, purtroppo i posti erano limitati e dopo soli 3 giorni sono andati esauriti, con l’obiettivo di sviluppare una comprensione dell’aspetto artistico e tecnico delle spade giapponesi.

Come consuetudine il corso è stato tenuto da Stefano Verrina e Massimo Rossi, che da quando è nata l’associazione, cercano di promuovere e divulgare questo aspetto dell’arte condividendo le loro conoscenze sulla spada giapponese e sulle tecniche di valutazione acquisiti in più di 30 anni di studi.

Contenuti del corso

Storia della spada giapponese: Il corso è iniziato con una panoramica storica sulla spada giapponese, esaminando la sua origine, evoluzione e importanza culturale nel corso dei secoli.

La Forgiatura della spada:

È stato approfondito il processo di forgiatura della spada, dal lavoro del fabbro (tōshō) alla realizzazione della lama. Sono state spiegate le tecniche tradizionali utilizzate per modellare e temprate le spade.

La Politura della lama:

Un’intera sessione è stata dedicata alla politura della spada (togishi), un’arte delicata che richiede grande abilità per far emergere la bellezza delle caratteristiche della lama. È stato spiegato come la politura può esaltare le caratteristiche uniche della lama, come hamon (linea di tempra) e hada (trama dell’acciaio).

La Manutenzione tradizionale della lama:

Le Caratteristiche estetiche della lama:

Il corso ha fornito una spiegazione dettagliata delle principali caratteristiche visibili su una lama giapponese, tra cui:

     – Sugata: sviluppo delle forme, geometrie delle lame attraverso i secoli;

     – Hamon: La linea di tempra visibile sulla lama;

     – Hada: La trama dell’acciaio, che può variare a seconda del tipo di forgia;

     – Hataraki: Le attività visibili sulla superficie della lama, come le tracce lasciate dalla tempra.

Si è passati ad analizzare le Koshirae:

Si è parlato anche delle montature della spada (koshirae), compreso l’aspetto artistico delle impugnature, foderi e ornamenti associati alle lame giapponesi.

Per ultimo si è parlato delle Scuole antiche:

La Gokaden: Un approfondimento è stato dedicato alle “Cinque Scuole Tradizionali” (Gokaden), che rappresentano le diverse tradizioni regionali di forgiatura della spada in Giappone, e come queste influenzino le caratteristiche di una lama.

Esame finale con Valutazione lame Kotō:

La parte finale del corso è stata dedicata all’esame pratico su cinque lame Kotō (lame antiche, antecedenti al 1600). I partecipanti, lavorando a piccoli gruppi di 4/5 persone utilizzando il manuale, hanno avuto il compito di identificare le caratteristiche principali di ciascuna lama, come lo hamon, la hada e le altre attività visibili.

Obiettivi dell’esame: L’esercizio mirava a mettere alla prova la capacità dei partecipanti di riconoscere e analizzare le caratteristiche specifiche delle lame e associarle alle tecniche di forgiatura e tradizioni regionali.

Finalità – Lezioni apprese: Il corso ha fornito una profonda comprensione delle qualità artistiche della spada giapponese, permettendo di apprezzarne non solo l’aspetto funzionale ma anche quello estetico.

L’esame finale sulle lame Kotō ha richiesto una grande attenzione ai dettagli, poiché identificare con precisione le caratteristiche di ciascuna lama non era semplice.

Grazie al corso, è stato possibile imparare a distinguere le diverse tecniche di forgiatura e le caratteristiche estetiche delle spade, nonché a comprendere il ruolo fondamentale della politura nel rivelare la bellezza della lama.

Conclusioni:

Speriamo che Il corso si sia rivelato un’esperienza formativa di grande valore, grazie alla competenza dei relatori e alla profondità degli argomenti trattati. L’attenzione posta sul lato artistico della spada ha offerto un punto di vista unico e affascinante.

Sarebbe utile, in futuro, dedicare ulteriore tempo alla pratica di analisi delle lame, per consolidare le competenze acquisite e permettere ai partecipanti di approfondire l’analisi estetica.

Infine mi auguro che il corso abbia permesso di sviluppare una nuova sensibilità verso la spada giapponese, non solo come arma ma come opera d’arte, rivelando l’eccellenza e la tradizione che caratterizzano ogni lama.

Vi aspettiamo tutti al corso seguendo sui Kanji delle Nihontō.

Consegna degli attestati: